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CURA DELLA CASA COMUNE

Percorso di formazione all’impegno sociale e politico ispirato all’enciclica Laudato sì

CURA DELLA CASA COMUNE

 

 

 

 

 

Bisogna rafforzare la consapevolezza che siamo una sola famiglia umana.

Non ci sono frontiere e barriere politiche o sociali che ci permettono di isolarci,

e per ciò stesso non c’è nemmeno spazio per la globalizzazione dell’indifferenza

 Papa Francesco, Laudato sì, 52

    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Superare l'apatia, il disinteresse, il ricorso a luoghi comuni diffusi e trovare la voglia di partecipare alle vicende del nostro tempo per contribuire a formare i processi decisionali che riguardano il presente e il futuro del nostro territorio. Queste sono le motivazioni di fondo che hanno spinto le Acli provinciali, l'Ufficio pastorale sociale della diocesi di Padova e il Vicariato di Montagnana e Merlare a promuovere nel montagnese questa scuola sociopolitica.

Con questo progetto si vogliono coinvolgere giovani e adulti interessati alle persone, alle famiglie e alle dinamiche del territorio a guardare in faccia le sfide che hanno di fronte per tentare delle risposte condivise. L'obiettivo del percorso di formazione sociopolitico, ispirato alla enciclica Laudato sì, è formare coscienze sensibili ai problemi sociali del territorio e dare vita a un osservatorio che possa essere in grado di leggere le dinamiche ad esso interne.

Il percorso formativo, con il suo riferimento alla Laudato sì, vuole stimolare l’attenzione verso la cura della casa comune nell'ottica dell’ecologia integrale: un’ecologia ambientale, economica, sociale e culturale, che non trascuri la necessità dell’ecologia della vita quotidiana, cioè di uno stile di vita rinnovato, tenendo presente che la relazione tra diverse generazioni vede profilarsi profonde criticità di vario genere.

La metodologia laboratoriale adottata dalla scuola di formazione permetterà di affrontare in maniera articolata le varie questioni sollevate durante le lezioni dai relatori.

 

Il territorio della bassa Padovana ha una sua fisionomia abbastanza distinta dal resto della provincia, con un legame ancora forte con la terra, e spesso una distanza anche marcata, e non solo geografica, dalle dinamiche dei territori limitrofi. Bisogna lavorare insieme per la crescita di nuovi cittadini che trovino nell’impegno sociale uno sbocco alla propria voglia di darsi da fare.

Il  progetto è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Achille Grandi e

CON I FINANZIAMENTI DEL 5X1000 IRPEF, annualità 2014  

 

Programma 2017
Il percorso è composto da una serata di introduzione ai contenuti della Laudato sì, quattro lezioni con relativo laboratorio e una serata conclusiva con dibattito.


giovedì 9 marzo 

h. 20.30-22.30
via Degli Zoccolanti, Montagnana - Villaggio della gioventù

Introduzione ai temi dell’enciclica di Papa Francesco Laudato sì
Don Marco Cagol, Vicario Episcopale per le relazioni con il territorio

 

sabato 11 marzo
h. 15.30-18.30

via Luppia Alberi 3, Montagnana - Auditorium - Istituto Sacchieri
Il rapporto tra diverse generazioni: questione giovanile e questione immigrazione

Gianni Saonara, Insegnante scuola superiore
Il rapporto tra le generazioni è oggi un indicatore eloquente della questione ecologica intesa in senso integrale. Povertà e ricchezza, anziani e giovani, emigrazione e immigrazione, sostenibilità ambientale e delle risorse per le generazioni future sono tutti punti di osservazione per verificare il modello sociale e di sviluppo di vari contesti.
Il laboratorio potrebbe avere come esito la consapevolezza documentata della situazione giovanile e del bilancio migratorio del territorio.


sabato 18 marzo
h. 15.30-18.30

via Luppia Alberi 3, Montagnana - Auditorium - Istituto Sacchieri
Il grido della terra: la cura dell’ambiente, casa di tutti.
Gianni Tamino, Biologo, Università degli Studi di Padova
L’ecologia integrale ci spinge a considerare decisivo il rapporto con il creato, che non può essere considerato solo come una risorsa da utilizzare, ma anche come una casa da abitare. Ogni territorio poi ha una bellezza da valorizzare come tale. Il laboratorio potrebbe avere come esito una mappatura dei rischi che la casa comune del territorio sta correndo delle opportunità rappresentate da attività di cura e valorizzazione della bellezza e delle
caratteristiche di questo determinato ambiente.


sabato 25 marzo
h. 15.30-18.30

via Marconi (dietro scuola materna), Merlara - Sala Teatro
Il grido dei poveri: per nuovi modelli di sviluppo economico
Luciano Gallo, Direttore Unione territoriale Intercomunale delle Valli e Dolomiti Friulane
L’ecologia integrale è un paradigma che spinge nella direzione di un modello di sviluppo equilibrato, che non
inverte l’ordine con il fine - lo sviluppo integrale della persona umana - e i mezzi dell’attività economica e dello
sviluppo tecnologico. Il laboratorio potrebbe avere come esito l’individuazione degli indicatori per lo sviluppo equilibrato del territorio.


sabato 1 aprile
h. 15.30-18.30

via Marconi (dietro scuola materna), Merlara - Sala Teatro
Responsabilità politiche e partecipazione
Giovanni Ponchio, Insegnante scuola superiore
La cura della casa comune ha nella politica, a tutti i livelli, un suo elemento decisivo. La partecipazione di tutti è un
fattore che può aumentare la garanzia di uno sviluppo sostenibile secondo l’ecologia integrale.
Il laboratorio potrebbe simulare attività di partecipazione a decisioni comuni, sulla scia della democrazia deliberativa.


giovedì 6 aprile
h. 20.30 – 22.30

Merlara - c/o Villa Barbarigo - Sala mons. Celotto
Presentazione delle sintesi dei laboratori e tavola rotonda

 

 

Destinatari:

Il percorso formativo si rivolge a alle persone che desiderano acquisire sensibilità e conoscenze per una presenza qualificata nella società, attraverso l’impegno della comunità cristiana, negli ambiti professionali, nella società civile, nel volontariato, nella gestione dell’amministrazione pubblica e nella politica.

 

Modalità di partecipazione:

La partecipazione è libera.

Al termine del percorso è prevista la consegna di un attestato di partecipazione.

 

Per informazioni:

Segreteria provinciale Acli Padova

padova@acli.it

Numero unico 049601290

Acli Montagnana

0429800632 solo al mattino

Acli Merlara

Mattia 3319702892

Acli Borgo

Valeria 3385286620

Acli Casale

Francesco 3463907001

 

 

 



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