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tutto pronto per l'avvio del recupero dei prodotti ortofrutticoli

tutto pronto per l'avvio del recupero dei prodotti ortofrutticoli

È tutto pronto per l’avvio di una nuova azione del progetto R.E.Te Solida delle Acli di Padova e Rovigo, volta al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze della produzione agricola. La normativa comunitaria che regolamenta la produzione e il mercato agricolo prevede infatti che le Organizzazioni dei Produttori (OP) possano ritirare dal commercio delle eccedenze di merci ortofrutticole per attuare politiche di gestione dell’offerta o per far fronte a situazioni inaspettate del mercato. La normativa prevede inoltre che queste merci possano essere donate ad enti di beneficenza o caritativi appositamente accreditati presso gli Uffici Territoriali del Governo, usufruendo peraltro di un contributo per il trasporto.

Questa procedura ha il grande vantaggio di mettere a disposizione prodotti freschi a realtà che concretamente prestano aiuto a chi ha necessità, e di evitare di conferire  in discarica tonnellate di prodotti perfettamente utilizzabili.

Il rovescio della medaglia però sta nella difficoltà da parte dei beneficiari di gestire ingenti quantitativi di prodotti freschi in tempi brevi e di farli arrivare a chi effettivamente ha necessità, e questo nel tempo si è rivelato il vero tallone d’Achille di questa procedura. Dopo i primi anni di entusiasmo dal varo della normativa, le quantità raccolte sul territorio di Padova sono andate scemando fino a quasi scomparire, tranne per chi, tramite il lavoro encomiabile del Banco Alimentare, faceva riferimento all’area di Verona.

R.E.Te Solida, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, si pone proprio come realtà di coordinamento e di organizzazione per far fronte alle difficoltà organizzative poste dal ritiro di ingenti quantitativi di un’unica tipologia di prodotto. Sono ben poche le realtà infatti che potrebbero gestire in tempi utili un bilico di frutta o verdura (parliamo di circa 200 quintali per carico!!!) e l’unica soluzione possibile è quella di mettersi assieme e frazionare il carico tra più realtà.

R.E.Te Solida ha predisposto grazie alla fondazione Bruno Kessler di Trento uno strumento online per la gestione delle donazioni che consenta a ciascuna associazione o ente di essere notificati dei carichi in arrivo e di prenotare in maniera semplice e veloce il quantitativo che si riesce effettivamente a gestire. Il sistema poi predispone la documentazione necessaria per il carico/scarico dei beni che deve essere accuratamente registrato e monitorato, agevolando così il necessario lavoro amministrativo. 

Il giorno della consegna, che avverrà presso la sede della cooperativa Il Portico, la quale ha stipulato apposito accordo con ACLI di Padova, tutti i soggetti che hanno prenotato i prodotti vengono a ritirarli all’orario convenuto, consentendo di svuotare l’intero carico in tempi molto contenuti.

L’intera donazione viene monitorata dalla prefettura che è deputata a garantire il rispetto della normativa in merito alle procedure ma soprattutto all’effettiva destinazione delle eccedenze recuperate. Non è infatti consentito in alcun modo reimmettere nel mercato quanto recuperato.

Ad oggi sono oltre 60 le realtà che si sono accreditate e che sono pronte all’avvio dei recuperi. Alcune OP hanno dato la disponibilità e si tratta ora di organizzare il primo carico.

Per informazioni su R.E.Te. Solida e per aderire alla rete si può contattare la mail retesolida@aclipadova.it o sentire la segreteria Acli allo 049/8643790



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